Dal 13 agosto scorso la lotta alla pubblicità abusiva lungo le strade diventerà più efficace grazie alle modifiche introdotte al codice della strada dalla legge n° 120 del 29 luglio 2010 concernente le “Disposizioni in materia di sicurezza stradale”; infatti la nuova normativa permette ora a tutti gli organi di polizia stradale l’accesso sul fondo privato ove è collocato il mezzo pubblicitario abusivo.
Questo agevola la possibilità di intervenire ed accedere direttamente e celermente una volta individuata l’installazione di un mezzo pubblicitario abusivo e successivamente provvedere alla sua distruzione senza costosi oneri di conservazione del manufatto.
Tali norme introducono un principio che ora dovrà essere rispettato e applicato.
Nevio Ronconi, Presidente di Federpubblicità regionale, associazione dei pubblicitari aderenti a Confesercenti, ha dichiarato: “Il provvedimento contenuto nelle norme di modifica del codice della strada, riguardante la pubblicità abusiva, da noi chiesto e auspicato, intraprende una strada positiva nella lotta all’abusivismo, alla concorrenza sleale, all’inquinamento visivo e allo sfregio del decoro delle città e strade”.
Claudio Varetto, Presidente Provinciale di Federpubblicità Modena e vicepresidente nazionale, aggiunge: “Chiederemo al competente assessorato provinciale e alle principali forze preposte al servizio di controllo sulle strade, incontri bilaterali per approfondire la conoscenza delle norme da parte dei nostri operatori e dei committenti oltre a sollecitare i controlli e provvedimenti necessari. L’obiettivo è quello di avere regole certe per tutti gli operatori economici del settore, senza la concorrenza sleale dei “furbi”. Auspichiamo infine è che i fondi economici destinati all’operatività degli organi preposti ai controlli siano adeguati affinché gli intenti non si dissolvano nel nulla”.
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